Herpes labiale, Coronavirus e febbre sorda
Perché si sviluppa la ‘febbre sorda’ e come prevenire le fastidiose crosticine
Gli herpes virus sono parassiti ovvero, si insediano nel DNA delle nostre cellule mimetizzandosi e senza procurarci problemi spesso per anni. Si dice che sono latenti. Rimangono in tale situazione fino a quando un fattore nuovo li scatena. Allora si parla di patologia da riattivazione.
Tra i virus con cui conviviamo normalmente ci sono quelli della famiglia degli herpes virus, in particolare l’herpes labiale che dà origine alle fastidiose febbri sorde sulle labbra.
Secondo la Medicina di sistema la salute è il risultato dell’equilibrio del sistema-persona, costituito da elementi fisici e immateriali. Di fatto, nel caso delle malattie erpetiche, è senz’altro vero che i sintomi si manifestano quando, per qualunque causa, anche psicologica, il sistema immunitario non è più in grado di tenere testa al virus.
Tanto più ciò accade se l’organismo è sotto attacco da parte di altri virus come i Coronavirus.
A quel punto si manifestano i diversi sintomi sulle labbra, sulla pelle, nelle zone genitali, secondo il ceppo dell’herpes virus.
Uno stato influenzale causato da un Coronavirus e in particolare dal Sars-Cov2 può senz’altro debilitare le nostre difese favorendo la comparsa dell’herpes simplex 1 o herpes labiale, la cosiddetta febbre sorda.
Così come di recente i medici di base registrano una sorta di epidemia di Fuoco di Sant’Antonio, come viene chiamata l’infezione da herpes zoster post vaccinale.
I sintomi della febbre sorda
I sintomi sulla pelle sono edemi più o meno estesi sulla parte intercostale del corpo e sulle spalle, talvolta fino al viso o agli occhi. Si avverte dolore, prurito, profondo fastidio. La parte si arrossa e si copre di pustole piene di liquido che danno il tormento giorno e notte. Nei casi più gravi, la sensazione è di essere continuamente punti da schegge di vetro. Grattarsi è pericoloso perché le pustole potrebbero infettarsi e la guarigione può essere molto lenta.
L’Herpes zoster è dovuto alla riattivazione del virus varicella-zoster e colpisce i nervi spinali o cranici, per questo la sofferenza è profonda.
La febbre sorda causata dall’herpes labiale è senz’altro il disturbo più diffuso quando si è colpiti da un coronavirus, aggiungendo il fastidio al malessere influenzale.
E purtroppo anche in questa stagione calda c’è chi si ammala di Sars-Cov 2 o Covid 19 talvolta proprio subito dopo il vaccino. Magari l’infezione da coronavirus è asintomatica, ma non per questo il nostro fisico non ne subisce gli effetti. Non solo. In alcuni soggetti si verifica la sindrome chiamata ‘Long Covid’ ovvero una complessa situazione di cattiva salute che si protrae per molti mesi dopo l’infezione e che è caratterizzata da stanchezza, fame d’aria, spossatezza, disturbi neurologici con difficoltà di concentrazione e perdita di memoria. Con in più il pizzicore sulle labbra a causa della febbre sorda.
Ci sono studi internazionali che dimostrano che il Covid 19 crea una situazione ideale per l’attivazione dei virus erpetici latenti ovvero negli individui che già hanno contratto l’herpes ma senza sintomi. Altri virus che si riattivano in relazione all’infezione da Covid 19, oltre a quelli della famiglia degli herpes, sono il citomegalovirus e il virus di Epstein-Barr.
Si tratta di nemici subdoli, difficili da identificare perché i sintomi sono anomali e molto aspecifici colpendo il sistema nervoso centrale, il sistema cardiovascolare e il sistema immunitario.
Pertanto, è bene prestare la massima attenzione a rimanere in salute con la necessaria prevenzione. Contro gli herpes virus esistono in farmacia ottime formule naturali efficaci e senza danni collaterali. Si acquistano senza ricetta ma è sempre meglio consultarsi prima con il proprio medico di fiducia.
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